La Grotta Inferiore di Sant’Angelo fa parte del sistema carsico denominato “Rocca di S. Marco” che si estende alle spalle dell’abitato di Cassano allo Jonio. Le tre grotte, accessibili da singoli ingressi aperti a poca distanza l’uno dall’altro, confluiscono in un’unica galleria percorribile tramite un tracciato didattico che si snoda sicuro lungo gli anfratti della montagna, di cui l’ultima parte è raggiungibile solo tramite attrezzature di tipo speleologico previa le necessarie autorizzazioni.

 La vita nella Grotta ha inizio nel Neolitico medio nella seconda metà del IV millennio a.C. con una intensa e assidua frequentazione che determina l’accumulo di materiali ceramici degli stili di Serra d’Alto e di Diana.  La Grotta è utilizzata ancora nella prima metà del III millennio (Eneolitico iniziale ) e con minore assiduità nella prima e media Età del Bronzo, mentre rare sono le visite di età romana e medioevale.

Il sito è stato oggetto di scavi archeologici e di interventi di restauro e valorizzazione da parte del Comune di Cassano Ionio.